Cinque giorni sulla vetta di Pico del Veleta, a più di 3.400 m nel Parco Nazionale della Sierra Nevada che sovrasta Granada.
Il paesaggio è a tratti lunare, residui di neve sono incastonati nelle rocce alte e aspre tutt'intorno, mentre le ripide discese giustificano la stazione sciistica a valle.
La città giù bolle in un fuoco incessante; quassù l'aria è secca ed il cielo è limpido, il vento fortissimo a volte soffia a 120 Km/h, rendendo difficile la sosta all'aperto.
E me ne sto qui, nel mio esilio dorato, da dove il mondo e le sue stranezze appaiono lontani, e piccoli. Queste altezze liberano la mente da ogni pensiero indelicato.
Dopo la passeggiatina pomeridiana in assenza di vento (finalmente!), arriva la sera della finale di Euro 2012.
Che beffa: la guarderò in terra ostile, circondata da andalusi superconvinti che Casillas sia il portiere più forte eccetera eccetera. Ma non me la perderò, perché già ho perso quella contro l'Inghilterra in quanto ero in volo per Monaco, e quella con la Germania perché stavo arrivando a Granada e sono riuscita a vederne solo i venti minuti finali, spiando dentro un bar. Sarò davanti al mio pc in streaming con le mie brave cuffiette a sperare e tifare che il titolo non vada ai giallorossi.
Sennò chi se li sorbisce altri tre giorni a questi?
Ora, io non vorrei fare la superstiziosa PERO'... se non hai guardato quelle due partite e l'Italia ha vinto forse... NON dovresti guardare nemmeno la finale! Ecco, l'ho detto!
ReplyDeleteIl posto e' meraviglioso e ti invidio tanto, ma tanto tanto!
No, conta la mia presenza alla vigilia della partita in terra ostile! Finora ha portato bene.
DeleteIl posto sì, è una meraviglia. Peccato che a volte per il vento me ne debba stare chiusa dentro anche nelle ore di libertà.
ahahaahah! Che meraviglia ! Ma che ci fanno le mucche a 3000 metri?
ReplyDeleteCome che ci fanno? Pascolano tutta l'estate. Il latte diventa più buono.
DeleteBelle le foto! :)
ReplyDeleteHo sfidato il vento assassino per sfruttare la luce del tramonto!
DeleteNe e' valsa la pena!
DeleteDavvero un paesaggio lunare, bellissimo!
ReplyDeleteSì, il pianeta terra appare davvero lontanissimo!
DeleteMeraviglia delle meraviglie!! Io ho due cari amici spagnoli pazzi che sono andati a fare i contadini lassù, proprio da quelle parti. E' da tanto che voglio andare a trovarli, ma è un posto così... ehm... fuori mano! (Non come Lisbona, dove l'anno prossimo verrò senza meno)
ReplyDeleteContadini quassù? Mmmm...e cosa coltiveranno? E' così arso! Proprio ora sta passando un gregge di pecore, magari si son dati alla pastorizia.
DeleteNon so se Granada sia tanto più fuori mano di Lisbona...però sicuramente a Lisbona ci devi venire e basta! :)
Te l'ho detto che sono matti! Hanno degli ulivi, ma sono del tutto incapaci di fare i contadini. E no, Granada non è difficile (ma poi loro sono più dalla parte di... ehm... Malaga? Sarà giusto?), ma visto come guidiamo io e Jonathon poi non potremmo più muoverci da lì, figurati se ci avventuriamo in montagna! (Quindi se poi a Lisbona vorrai fare delle gite fuori porta... donna avvisata...)
ReplyDeleteL'ultima foto del tramonto (?) è meravigliosa, ha un qualcosa che mi fa pensare all'Asia (chissà perchè visto che non ci sono mai stata). Andiamo a tifare e poi, mi raccomando, mettimi qualche foto di cibarie andaluse!!!
ReplyDeleteSì, è al tramonto. Come la nostra nazionale, ormai!
DeleteLe cibarie andaluse non le ho fotografate finora, vediamo se riesco nei prossimi giorni...
La partita m'ha bloccato la digestione :( Veramente al tramonto.
DeleteChe meraviglia di luoghi! Grazie per averle pubblicate. Ci sono posti incantevoli nel mondo che non conosciamo. Il bello dei blog è anche quello di condividere emozioni.
ReplyDeleteMuchos besos (è giusto?)
Ah, io non lesino tentativi di foto in ogni posto in cui vado, da quando ho la macchina fotografica! E fermare nel blog le mie impressioni è una cosa che mi diverte molto. Sono contentissima poi che ci sia qualcuno dall'altra parte dello schermo che abbia piacere nel leggerle...
DeleteBesos, quilla! (è giustissimo, anche se io, avendo in testa il portoghese, ormai con lo spagnolo faccio un po' di pasticci, sigh).
ti ho pensata ieri, italiana in terra ostile. insomma ti sei persa il meglio della nazionale!
ReplyDeletecomplimenti per le foto, come sempre molto suggestive.
(ps: spero di vederti presto!)
Eh già! Sarà per Brasile 2014!
DeleteTu quando vai in Italia?
dopodomani e preferirei bere olio di ricino. mi aspettano viaggi allucinanti, temperature inimmaginabili, esami. ma per fotuna anche famiglia e amici.
DeleteAllora buon viaggio, mi sa che ci vedremo più in là, visto che io torno e tu parti!
DeleteAvrei tanto bisogno di altipiani deserti....
ReplyDeletePenso facciano bene allo spirito!
Allo spirito sicuramente, un po' meno al corpo, tra vento che spazza via e altitudine! Però io sono fortunata e non ho avuto problemi, a parte un po' di fiatone qualche volta.
DeleteDovresti aprire un account per le foto. Sono bellissime. Hai un modo notevole di fissare le immagini e cogliere le sfumature.
ReplyDeleteMi colpisce sempre che non vi siano praticamente mai persone fotografate. Hai una tua estetica, credo!
All'account ogni tanto ci penso, poi mi vedo già a spendere tutto il mio tempo tra blog e album fotografici, e desisto! Però mai dire mai.
DeleteGrazie per l'apprezzamento! Eh sì, la presenza umana random nelle foto non fa per me, la fotografo solo appositamente, o perché mi interessa il soggetto, o se rappresenta qualcosa nel contesto (e difficilmente poi pubblico quelle foto!)
Queste foto sono molto belle e mi ricordano altre montagne,quelle su cui in anni più giovani non mi affaticava arrampicarmi.Valentina era piccola e veniva con noi,io scattavo foto in punti impervi che la mettevano in ansia.Quante diapo dovrei scansire per consegnare al futuro!
ReplyDeleteUna volta avevamo poca acqua ed abbiamo bevuto in un rivo tra i pascoli come quello della tua foto ,con le cannucce filtranti ed incrociando le dita!Sono passati solo...20anni!Cose di un secolo fa!Un abbraccio,cara Elle!
Cannucce filtranti? Wow, che organizzazione! Ecco, ora capisco da chi ha preso la Vale!
DeleteA me affatica arrampicarmi, comunque. Specie a 3000 m. Sono un couch potato, lo so!
Spettacolo elle! Sono stato anche io da quelle parti, per un solo giorno e "solo" a quota 2700, ma mi ha rapito il cuore...
ReplyDeleteDomanda elle: ma sei ancora nell'astronomia? C'è un osservatorio al Veleta?
C'è l'IRAM. Potresti farci un pensierino :)
Deleteciao cara.. l'unica cosa che ti chiedo è di inserirti tra i follower.. così da poterlo fare ankio.. un gruppo comprende il fatto di essere tutti io uniti.. a breve pubblicherò il post con anche la tua foto!! ciao ciao e grazie ancora!
ReplyDeletefatto!
Deletema sai che scatti proprio delle belle foto ? lasciamo perdere la finale, ero contenta che c'eravamo arrivati ma 4-0 è stato difficile da incassare... ma sai che ho seguito il commento portoghese ? molto più vispo di quello sud africano che fa addormentare tanto è stile inglese... ma è vero che noi abituate ai frizzanti commentatori italiani....
ReplyDeleteGrazie!
DeleteI commentatori calcistici portoghesi sono da infarto! Commentano le partite con un'enfasi unica, e poi non so dove prendano tutto quel fiato per dire gooooooooool!
Granada, tierra ensangrentada en tardes de toros
ReplyDeleteMujer que conserva el embrujo de los ojos moros
De sueño rebelde y gitana cubierta de flores
Y beso tu boca de grana jugosa manzana
Que me habla de amores
Ahi.....grazie per avermi mostrato Granada....seppur distante.....
è nel mio cuore!!!!
Ci hai lasciato un pezzetto di cuore? Capisco! :)
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