19/08/2012

Minuetto delle cose che mi mancano

E così finisce un mese di emozioni intense. Prima la visita della famiglia da Taranto, poi quella dell'amica di sempre col suo ragazzo che mi ha dato una gioia immensa nel venirmi a trovare, finalmente. E come sono stata felice di sapere che anche lei è rimasta conquistata da questo Paese e da questa città, è come se ora fosse ancora di più insieme a me nella mia vita quotidiana, anche se la distanza impietosa ci divide. 
Infine la visita di altri due amici del paesiello, di quelle amicizie che nascono nell'adolescenza e non finiscono mai. Non conta quanto ci si veda con loro, sappiamo di esserci e questo ci basta.

E quindi, in balia di nostalgie antiche, scrivo il minuetto delle cose che mi mancano. Sperando che la nostalgia vada via presto, come la nebbia sul ponte che è passata ieri.




Il profumo del sugo la Domenica appena sveglia.
La voce di mia nonna che mi chiamava su per le scale di casa.
La zeppola con lo zucchero a colazione nelle mattine d'estate a Paestum, prima di andare in spiaggia.
Le albe bolognesi che ci sorprendevano instancabili.
Il sapore del mosto  nella cantina di mio nonno quando si vendemmiava.
I tramonti di fuoco sui colli senesi.
I pomeriggi coi miei cugini, e poi il sabato sera tutti in pizzeria.
I giochi nel quartiere, ed eravamo tutte femmine.
La sensazione di libertà quando andavamo in macchina senza meta.
I pomeriggi e le sere a San Donato ad ammirare la calma della campagna d'estate.


Dedicato a tutti quelli che hanno vissuto insieme a me queste cose.





36 comments:

  1. Bentornata!
    Mi hai fatto ripensare a una canzone dei Franz Ferdinand:

    It's always better on holiday
    That's why we only work when we need the money...

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  2. Nel mio caso: la zeppola con lo zucchero al mattino a Paestum... e il cornetto con la nutella la notte ad Agropoli!

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    1. Eh eh! Per la serie non ci si faceva mancare nulla.
      Io ricordo anche panini alla mortadella quando si tornava alla macchina dopo la giornata di mare :D

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  3. Hai letto il sogno della ciambella che ho fatto ieri, eh? :DD Eh si, pesa. Si ricomincia un altro anno. Ti bacio.

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    1. Sì!! Sono una cosa goduriosa!! Quando ho letto il tuo post ho pensato che per me quelle sono una cosa che sa troppo della mia infanzia/adolescenza.
      In realta' ho staccato solo una settimana, ma insomma, si ricomincia di nuovo senza le persone care. Grazie del bacino, che ricambio (per te doppio!)

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    1. Grazie Cherry, in realta' ho ronzato sempre qua attorno spulciando anche i miei blog preferiti :)

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  5. bello elle, molto. Mi fai fare quei sorrisetti un po' tristi. Si chiama nostralgia mi sa!

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    1. eh, oggi va così...attendo che la nebbia si diradi e passi.

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  6. Vedrai che succederà davvero come succede alla nebbia :)

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  7. Ciao vengo dal blog di Lucy e leggendo il tuo commento ho deciso di venirti a trovare. Lisbona è una città bellissima, ho ricordi indelebili. Saudagi, nostalgia, fado, è la voglia di casa, di radici, della nostra storia che ci accompagna sempre ovunque noi andiamo o siamo. La prima volta che andai dalla pediatra di mio figlio appena nato lessi una frase appesa al muro, diceva più o meno così:"Due cose bisogna dare ai figli, ali per volare e radici per tornare". Il sugo da noi bolliva per ore, il cilento è meraviglioso, i canti a squarciagola nella macchina con le amiche mentre si andava a zonzo senza meta. Che bei ricordi....
    In bocca al lupo, per tutto e complimenti per il blog.
    Tornerò tra le tue pagine.
    A presto
    Raffaella

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    1. Ciao Raffaella, benvenuta e grazie!
      Bella la frase che citi, credo richieda tanto impegno e soprattutto l'umiltà di donare la libertà.
      Sarò contenta se ritornerai!

      Elle

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  8. Replies
    1. meno male che c'è u Braziu e i surfisti che surfano il T-style.

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  9. Chissà com'è che l'estate riporta alla mente tanti ricordi e nostalgie che nelle altre stagioni crediamo di aver dimenticato?
    A me anche l'odore dell'Autan fa affiorare ricordi delle mie estati di bambina ;)

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    1. Gulp, vivevi nella pianura padana? Io ho vissuto un anno e mezzo a Pv e ne so qualcosa :)
      Non saprei, io sono notoriamente tendente alla uallera (termine altolocato partenopeo) nostalgica, poi quando ci si mettono di mezzo visite di amici e parenti per me e' la fine.
      Ma vedo gia' un nuovo inizio :)

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    2. Esatto! Liscio, lambrusco e zanzare grosse come tacchini :)
      Adesso che mi ci fai pensare, forse anche per me trattasi più che altro si una vena nostalgica genetica, ma preferisco dare la colpa all'estate! ;)

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  10. Bellissimo post Elle che condivido in pieno! La nostalgia è un sentimento struggente che mi abbandona raramente. Ecco perché ti capisco! Un abbraccio un po' in affanno (sono superpresissima con il B&B!!)

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    1. Titti, sono felice di sentire che il B&B ti stia impegnando tanto! Lo meriti!
      Anche io ci convivo con la nostalgia, e a volte le lascio prendere un po' in mano le redini delle mie giornate.
      Ti abbraccio anch'io.

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  11. Eh, la struggente nostalgia post vacanze... io la proverò tra una settimana. E come ogni volta il groppo in gola sarà dolceamaro :-)

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    1. Nega, in realta' erano le vacanze di alcuni miei amici che le hanno trascorse qua. Le mie erano finite da un pezzo. A volte sono le partenze che mi fanno st'effetto!

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  12. bellissimo post. anch'io sono reduce dall'ennesima ospitata ed è andata alla grande, otto giorni volati! e ora che nostalgia...

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    1. Otto? Che bellezza, i miei ospiti ne sono rimasti solo quattro...
      Ma ne volano anche venti quando si sta bene insieme.
      Adesso ammantati di scialle nero e vai ad espiare la tua nostalgia sulle note di uno struggente fado. E non dire che non ti piace! :)

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    2. preferirei matar a saudade con un bel pomeriggio al giardim della torre di belem. e daaaaaaaaiiiii ;)

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    3. ma non c'era nell'aria anche un churrasco a monsanto? :)

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    4. potrebbe essere una valida alternativa alla proposta spiaggia di domani (ma ti è arrivata la mia mail?)

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  13. mi stai facendo pensare se provo nostalgia, ma non sento nulla ora, invece mi basta tornare in Italia e poi ripartire e sì mi viene la nostalgia, ed ora mi succede anche con il Perù... sarà che si vuole ritornare agli inizi delle cose più belle ? boh, ci sto pensando

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  14. Eh sì, un evento scatenante è quello che ci vuole per provare questo sentimento, a volte. Forse è proprio il desiderio di cose belle o che sembrano tali da lontano.
    Quindi torni in Perù? :)

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