Eccomi qua, dopo seimila Km percorsi in aereo, piedi, autobus, treno, auto tra cinque città (Lisbona, Bologna, Orte, Viterbo, Roma) e tanti amici, vecchi e nuovi.
Un viaggio di lavoro in quel di Bologna si trasforma in un'occasione per riabbracciare tante persone che sono parte importante della mia vita.
Vi ringrazio tutti, amici miei, uno per uno.
Ringrazio chi è venuto da lontano anche solo per vedermi poche ore, chi mi ha ospitato felice nella sua casa nel solito quartiere bolognese e mi ha portato a fare colazione al solito bar; chi m'è venuto a prendere dopo il lavoro per farmi conoscere il suo gioiello di un anno e mezzo (col quale siamo diventati subito amici!), chi mi ha reso partecipe delle sue difficoltà e delle sue gioie davanti all'ennesimo ginseng, chi è stato troppo breve ci rifaremo, chi ho abbracciato in carne ed ossa dopo un anno intenso di web; chi mi è venuto a prendere all'ennesima stazione con un vento gelido, chi mi ha fatto una sorpresa (mia madre), chi è sempre mia sorella soprattutto quando ci battibecchiamo.
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Un brindisi per mrT, il grande assente |
Ritorno a Lisbona la sera tardi, e il giorno dopo trasloco quintali di roba a casa nuova. Una faticaccia per il corpo, ma almeno col cuore pieno.
La prima cena consiste in una piadina con stracchino (ne ho scoperto uno buonissimo ultracremoso che fanno a Sorano) e culatello su un tavolo di fortuna infilato tra le macerie. Un po' di gratifica anche per il corpo.
Stamattina stremata mi sveglio così. L'alba entra prorompente dalle finestre della cucina.
"Mudança". Dal verbo "mudar", che significa anche cambiare.
Rende molto piú di "trasloco", che rimanda a qualcosa di puramente fisico.
Un'altra lunga giornata mi aspetta, eppure questa luce mi dà una forza nuova.
Bentornata, che post pieno di gioia e allegria, ti sei portata in valigia kg di affetto oltre che di stracchino,e' chiaro!
ReplyDeletePensa che quando ho letto mudanca pensavo fosse una versione portoghese di moondance ;-)
Grazie, ho fatto il pieno sì, in tutti i sensi :)
DeleteChe bello questo ottimismo, il viaggetto deve averti ricaricata per bene :)
ReplyDeleteAnche la casina nuova!
DeleteChe sia un nuovo inizio.
ReplyDeleteRaffaella
Grazie Raffa!
DeleteFrancesco è riconoscente del tuo affetto. E noi pure! Baci. Bellissima luce. Conservatene tutti i giorni un po'.
ReplyDeleteSì, questa luce non me la toglierà mai nessuno, ovunque finirò ad osservarne altre!
DeleteFrancesco è riconoscente del tuo affetto. E noi pure! Baci. Bellissima luce. Conservatene tutti i giorni un po'.
ReplyDeleteUrca, per qualche giorno allora siamo state nella stessa nazione! Ce la faremo, dai, adesso poi voglio vedere la casa nuova! :-)
ReplyDeletePersino a poche centinaia di Km di distanza!
DeleteMagari posto qualche foto.
Non conoscevo il termine portoghese ma quello spagnolo sì, che è praticamente identico. E Mudanza mi è sempre piaciuto più di trasloco o anche moving, proprio perchè non rimanda solo all'atto del muovere tutte le cose ma proprio al cambiamento, interiore ed esteriore. Che queste "Mudanze" siano un nuovo inizio in tutti i sensi, per entrambe!
ReplyDeleteSottoscrivo l'augurio!
DeleteBene! Un viaggio circondata da affetto!
ReplyDeleteLi riesci a trovare le piadine? Noi usiamo i wrap con farina bianca ... Quasi uguali alle vere piadine.
Piadina sfogliata romagnola comprata in Italia! Qui non ci sono (esiste un solo posto che le fa e ancora non ci sono andata).
DeleteIl wrap alla fine dovrebbe essere pasta di pane, forse assomiglia sì, ma la piadina sfogliata calda è un'altra cosa (contiene strutto o olio d'oliva ed e' cosi' golosamente sottile...)
Eh beh, non è la stessa cosa! Però quelli di farina bianca sono comunque più sottili e fanno le "bolle" come la sfogliata... Ci si arrangia con quel che si ha! ;-)
DeleteConnettere insieme il passato il presente ed il futuro,durante un momento così particolare come il trasloco,è veramente di buon auspicio!!!
ReplyDeleteOgni casa nuova ha aperto nuovi spazi nella mia vita e contemporaneamente riordinando,conservando oppure(ahimè) eliminando, la casa nuova ha catalizzato nuove armonìe. Con questo augurìo (e la certezza leggendo il post che già ...è un fatto reale)ti abbraccio,cara Elle!
È vero, ho connesso tre dimensioni temporali...e non mi sento neanche frastornata.
DeleteGrazie dell'augurio Rita, un abbraccio a te!
che bella quella luce! ti sento bene, e ne sono molto felice :)
ReplyDeleteMolto bello come primo risveglio :)
DeleteChe voglia avrei anch'io di riabbracciare gli amici bolognesi! Devo aspettare ancora qualche mese...
ReplyDeleteChe sia un inizio pieno di luce cara Elle, ti abbraccio
Grazie!
DeleteLo stracchino! La piadina! Ti odiooooooo :D hai una casa bellissima e romantica, vorrei essere li a godere quella luce! Per il momento ti abbraccio virtualmente.
ReplyDeletePerché, il culatello?!
DeleteEheh, grazie, grazie, vieni a vederla dal vivo!
La qualita' della luce che entra in casa e' fondamentale. Fino ad ora non so quanti estate agents ho tormentato con la domanda Which way does this room face?
ReplyDeleteHai mai contato le case in cui hai vissuto? A che numero sei arrivata? L'anno scorso io ho creato un documento Excel contenente tutti gli indirizzi dove ho vissuto. Ho sentito di doverlo fare quando mi sono accorta che ricordavo i nomi di quasi tutte le strade ma non i numeri civici. Forse ha ragione Roberto, soffro di OCD!
Eheh, no, niente file excel nella mia vita, li odio, vivo in un disordine composto...
DeleteDa quando sono nata sono alla casa numero 15, credo; ero pure convinta di averlo scritto nel post.
Ricordo le strade delle case dove ho vissuto ma non di tutte il numero civico (ci sono case che sento ancora "mie" piú di altre).
Ci pensavo proprio a Bologna passando in una strada dove avevo abitato...non ricordavo il civico, comunque ci dormo su lo stesso benissimo :D
La luce è fondamentale, sì, fai bene ad accertartene!
Hai ragione, lo avevi scritto. My apologies ma purtroppo non ho commentato immediatamente dopo aver letto il post, bensi dopo un paio di giorni. Io sono arrivata alla numero 18 ma e' pur vero che sono piu' vecchia (hmm, volevo dire saggia... hahaha!) di te!
DeleteChe questa luce sia di buon auspicio per un nuovo inizio =)
ReplyDeleteUn bacio
Grazie! Spero ne arrivi un po' anche a te.
DeleteSecondo me la parola "mudança" fa subito pensare a "mutamento", "cambiamento" anche a chi, come me, non conosce il portoghese.
ReplyDeleteChe questo possa essere un "cambiamento" ricco di felicita'.
Grazie! Per ora è ricco di fatica :D
DeleteMa anche di gioia, alla fine! Mi piacciono i nuovi inizi.
Come vanno i primi giorni nella casa nuova?
ReplyDeleteIo di solito la prima cosa che porto quando faccio un trasloco sono la macchinetta del caffè e una radio. Messe quelle mi sento a casa, il resto poi viene facile...
Mi hai detto che ne hai fatti tanti di traslochi, ma sono sempre un'emozione.
Aspettiamo racconti.
Un abbraccio,
Chotto
Uhm, ora che ci penso io porto sempre TUTTO insieme nei miei traslochi!
DeleteInfatti i primi giorni nelle case nuove sono deliranti.
Comunque di pacchi chiusi ne restano pochi e siamo al giorno 13. Può andare.
Per il resto va bene, ci siamo ambientati subito.
Magari farò e pubblicherò qualche foto esplicativa.
Grazie Chotto!
Mi ero persa il post elle,sapevo peró del trasloco. Bello questo verbo ripulitore di rinascita. In inglese tutto è ridotto allo spostare robe senza sensi profondi. Come andiamo a infissi? Anche io viaggi di lavoro che mi sballano così tanto il cranio che faccio sogni vividissimi e assurdi dove mi amputano una gamba!
ReplyDeleteSuper guarnizioni installate, infissi ora degni di tale nome!
DeleteAh, i sogni in cui mi massacrano sono miei amici (si fa per dire).
Tesoro grazie per il tuo commento nel mio blog "ufficiale" ;-)
ReplyDeleteDa oggi allora sarò semplicemente Miky ❤
Un bacio grande.
:)
DeleteRicambio e ti seguo...!
quel brindisi era un vero Brindisi..promette grandi belle cose..
ReplyDelete;)
Era un brindisi per il grande assente Amico degli Amici mrT!
Deletemi e' piaciuto molto questo post.
ReplyDeletevalescrive
Grazie Vale :)
Deletenon parlarmi di mudança… abbiamo finito a fine Gennaio quella Mozambico-Italia-Peru e per un po' non volgi sentire più parlare di quel concetto in qualsiasi idioma !!
ReplyDeletebeh, ci credo, la vostra e' stata intercontinentale!
Deletebentornata!