Innanzitutto, un regalo. Mi arriva dal numero two di oceanstwo: il logo per questo blog.
In maniera del tutto inaspettata ed improvvisa, dopo un'oretta di scarabocchi sospetti -insospettabili tuttavia- ed io l'ho apprezzato tantissimo!
E dico anche che secondo me ci sta proprio bene, con tutta questa storia di ponti e di oceani. G r a z i e!
Poi passiamo ad un altro regalo. Oggi mi tratto proprio bene. Il piatto, anzi, i piatti (sono due, identici ma di misure diverse), doni di tre amiche che ho conosciuto a Lisbona, con cui ho avuto modo di brindare varie volte, per esempio qua. Loro hanno capito la mia mania di spadellare e la mia passione per le caccavelle, passione spesso sopita per non accumulare troppe cianfrusaglie (multipli traslochi precedenti docent).
Ma questi piatti sono troppo preziosi per me, uno perché sono il loro regalo, e due perché questo blu mi ricorda il cielo di Lisbona.
E quindi ormai mi accompagneranno ovunque.
Ancora una volta profumo di Sicilia nell'aria, così ho preparato questo facilissimo piatto di fusilli con pesce spada e melanzane, un must della cucina isolana.
Ingredienti: 200 gr di fusilli, una fetta di pesce spada di circa 200 gr, una melanzana, pomodoro (io ho usato mezzo barattolo di polpa e quasi 1/2 l di passata), una cipolla, vino bianco, timo, menta, pepe, sale, olio.
Procedimento: la melanzana -tagliata a tocchetti- bisogna friggerla, diversamente il sapore verrà nascosto da quello del pesce spada. Una volta fritta, ponetela su carta assorbente per farla asciugare.
A parte affettate la cipolla e fatela imbiondire, poi aggiungete il pomodoro e lasciate cuocere qualche minuto. Pulite il pesce spada e tagliatelo a pezzetti non troppo piccoli, poi cuocetelo col pomodoro sfumando con vino bianco. Aggiustate di sale, pepe e odori. Il pesce spada cuoce in pochi minuti.
Scolate la pasta e saltatela in padella con il condimento, al quale aggiungerete le melanzane fritte in precedenza.
Il piatto e' alquanto sostanzioso, perfetto per le mie domeniche da "una sola volta ai fornelli".
Che fame mi fai venire. Io ho comprato pesce spada sabato (surgelato) e ancora devo decidere come usarlo. Tu sei stata più brava di me immagino e l'hai preso fresco...
ReplyDeleteP.S. Ma quindi il logo l'hai disegnato tu? io non riesco ad andare oltre le "stick figures"...
bellissimo il piatto color cielodilisbona
ReplyDeletecome ti capisco sui traslochi! io non ho niente qui, infatti il prossimo acquisto saranno delle fruste per montare albumi e panna: domenica un'amica compie gli anni, posso lasciarla senza torta??? comunque ogni tanto mi faccio tentare dalla mitica loja do gato preto, li adoro, veramente!
infine: si vocifera che il pesce spada come lo intendono qui sia diverso dal nostro classico. te che dici?
chotto, il pesce era fresco, ma anche surgelato non è male. se ti piace la pasta puoi provare a fare questa ricetta. io non sono una grande "pastarola" ma quando ce vò ce vò.
ReplyDeleteil logo non è opera mia, ma dell'altro oceanstwo (grande pastarolo, invece).
mariantonietta, non puoi lasciare l'amica senza torta, nono!
per quanto riguarda il misterioso pesce, "peixe espada" è un false friend, infatti in italiano è il pesce spatola (o sciabola), quello lungo e piatto diffuso in liguria.
il nostro pesce spada qui si chiama "espadarte" (che è quello usato nella ricetta).
Son molto diversi ma buoni entrambi, comunque :)
Mi piace tantissimo il logo, é il mio ponte, quello che attraverso tutte le mattine!
ReplyDeleteBuona la pasta e molto belli i piatti. Io sono una grande pastarola e se ci sono le verdure in mezzo é un delirio :)
Ah, ci sono i false friend anche in portoghese! Grazie della ricetta, appena arriva il marito la sperimentiamo (quando sono sola mi nutro di insalate).
ReplyDeletetinuccia: sìsì, proprio lui! e grazie (e benvenuta).
ReplyDeletesilvia: uh, è pieno! e spesso anche divertente come effetto, specie con i verbi.
insalata? come sei evoluta, io quando sono sola tendo a preferire bacche e radici :)
grazie al tuo commento ho scoperto il tuo blog, che bella finestra sul tuo mondo, scrivi benissimo e le foto sono belle ..ed invitanti! anche a me piace cucinare e ho ereditato da una nonna siciliana l'amore per ingredienti che usi anche tu...e' l'inizio di una ricorrete lettura!
ReplyDeletebenvenuta dunque!
ReplyDeletegrazie e..w la cucina siciliana.