28/11/2011

Storie di sirene e marinai

La zona centralissima di Cais do Sodré (che affaccia direttamente sul fiume Tejo) è stata, fino alla fine degli anni '70, un luogo molto frequentato da marinai provenienti da ogni parte del mondo che lì trovavano locali adatti al tipo d'intrattenimento di cui andavano in cerca: bar dai nomi evocativi come l'Arkansas ed il Texas (adesso chiusi, dove erano soliti andare gli americani), l'Oslo, il Jamaica, il Rotterdão (questi ultimi due ancora aperti, anche se rinnovati nella forma e con alcuni spettacoli di lap dance), dove bere e passare la serata in compagnia di prostitute.
Si narra che James Earl Grey, tristemente conosciuto come l'assassino di M. Luther King, passò una decina di giorni nel Texas prima di essere arrestato a Londra.




Dopo la serata nei vari locali, numerose erano le pensioni in zona che affittavano le camere a ore ai marinai e alle loro sirene.
Tra di esse, un edificio in Rua Nova do Carvalho, di epoca pombalina (metà del '700), che, una volta che la zona ebbe perso il suo carattere intrattenitore, venne abbandonato e in seguito occupato, versando in uno stato di degrado avanzato. Finchè il gruppo immobiliario MainSide decise di acquistarlo e di recuperarlo per dargli nuova vita. E un nuovo nome: Pensão Amor.
In verità non sono state fatte grandi opere di ristrutturazione: la scala di legno e i soffitti di travi sono originali, e inoltre si sta cercando di tirar fuori gli azulejos pombalini che furono coperti da pittura e da stoffe durante il secolo scorso.
L'idea è di ricreare lo stile burlesco di cabaret, e a giudicare da quello che ho visto, direi che è riuscitissima.
Il posto mi ha conquistata subito: alle pareti delle scale sono state dipinte delle signorine, ognuna con un nome ed una frase a rima che rimanda alla storia del luogo (nella foto sotto, voilà "Regina dà uno spettacolo che neanche s'immagina" -in portoghese l'accento cade sulla penultima sillaba e quindi la rima è garantita).




All'interno l'ambiente è quello tipico delle case di appuntamento della fine del secolo XIX: sono state mantenute molte sedie, cornici, la struttura delle stanze e un lavabo con bidet.
Le stanze, proprio come nel secolo scorso, sono affittate ad ore, settimane o mesi, per chi volesse aprire una propria attività, o una mostra, o portare in scena uno spettacolo. Il posto è uno spazio poliedrico ed affascinante, dove vengono già svolte le attività più disparate: sedute di agopuntura cinese, laboratorio di origami, festival gay, libreria erotica. E, ovviamente, una sala bar stile secolo XIX ma con soffitti decorati ...come la Cappella Sistina.

lampada di origami

Tutto questo lavoro ha permesso anche di recuperare la zona sia dal punto di vista edilizio che da quello ricreativo; nell'ultimo mese tutta la via ha ripreso ad essere frequentata: ogni sera a partire dalle 18 si aprono le porte dei locali e la gente si ritrova in zona per un bicchiere, un petisco (stuzzichino) e poi nelle sale della Pensão dove c'è sempre qualche avvenimento in corso.




Il punto di partenza per me è stata proprio l'inaugurazione della Pensão Amor, avvenuta due settimane fa. 
Mi è piaciuto ammirare la creatività e l'impegno di queste persone, cui va il mio plauso, e per una sera mi sono proprio spacciata da fotoreporter, sostando in punti strategici aspettando che passasse la folla per poter scattare innumerevoli foto.
Serata gradevole in cui s'è potuto stare all'aria aperta a godere dell'atmosfera allegra e della musica (uno spettacolo su tutti, quello del simpaticissimo signore suonatore di fisarmonica nella foto sopra, che ci ha fatto divertire molto ricreando atmosfere dei café chantant).
Ci torno, ah se ci torno. Questo è poco ma sicuro!


7 comments:

  1. Bellissimo! Sarebbe senz'altro uno dei miei locali preferiti, se vivessi a Lisbona!

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  2. elle, ci devo andare assolutamente (appena passa il torcicollo :-/)
    sembra un posto moooolto interessante! ti farò sapere...
    ah! sabato scorso l'ho passato a lx factory, splendido! sono riuscita anche a stare tranquilla un paio d'ore e studiare. al ler devagar ovviamente 10 e lode!
    ma mi sono innamorata anche di kiss the cook e quarto com vista.

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  3. Silvia
    sì, è anche nella mia lista di preferiti!

    Mariantonietta
    guarisci presto!
    comunque LX Factory è tutta bella: ero lì all'open day (giorno e sera tutto aperto e con varie iniziative) e ho visto i laboratori/uffici ai piani alti. eccezionali!

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  4. ci sono andata! è davvero un locale particolare...a dir poco. e anch'io ci tornerò, perché ieri sera era troppo affollato per goderselo.

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  5. belle foto e bel post. ci son passato anch'io il giorno dell'inaugurazione, ma col delirio di persone che c'era, non mi è venuta nemmeno una foto decente. da ritornarci con più calma

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  6. bellissimo il posto e splendide le tue foto!

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  7. Mariantonietta
    bisogna tornarci..ho l'impressione però che sia affollato spesso!

    Cicciobomba e Donna con Fuso
    Grazie, per le foto aspettavo paziente che ogni tanto si calmassero le orde di passanti, per la felicità di quelli che erano con me (ad un certo punto però ho smesso per non attirami le loro ire).
    comunque hanno fatto davvero un buon lavoro!

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